Si comunica che l’INPS ha reso disponibile l’elenco dei beneficiari della “Carta dedicata a te” per l’annualità 2025.
In totale si tratta di 98 CARTE, fra nuovi e vecchi beneficiari, a cui sarà erogato il contributo di 500 €, destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
I beneficiari sono indicati nell’allegata lista ed identificati tramite il numero di protocollo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
La carta è utilizzabile presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari.
Per non perdere la somma accreditata, è indispensabile effettuare, pena decadenza dal beneficio, almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025 ed utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
I beneficiari che risultano assegnatari riceveranno tutte le informazioni sulla carta, mediante lettera di questo Ente che arriverà presso il proprio indirizzo di residenza.
Per ulteriori dettagli sull’utilizzo della “Carta Dedicata a te”, sugli esercizi commerciali che aderiscono alle iniziative promozionali, e che ti garantiranno una importante scontistica sugli acquisti, puoi consultare la pagina del sito del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, per la misura di sostegno: https://www.masaf.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23493
Si ricorda che:
- Se il cittadino è stato riconosciuto beneficiario nell’anno in corso ed era già precedentemente assegnatario della “Carta Dedicata A Te” non sarà necessario presentarsi presso gli uffici postali. La carta già in possesso sarà automaticamente ricaricata.
- Qualora il dichiarante della DSU 2025 fosse un componente del nucleo familiare diverso dal dichiarante dell’anno precedente, verrà assegnata al nucleo familiare una nuova Carta.
- In caso di deterioramento o malfunzionamento della carta può essere richiesta la sostituzione recandosi in qualsiasi Ufficio Postale. È necessario avere a portata di mano la carta e il documento di riconoscimento. In caso di furto o smarrimento è necessario portare presso l’Ufficio Postale la denuncia presentata alle Autorità di Pubblica Sicurezza e il documento di riconoscimento (cfr. FAQ INPS del 10/09/2025).